Nuovamente ospite del programma radiofonico Millevoci, condotto da Isabella Visetti con Enrica Alberti e Paolo Riva, in onda su RSI – Radiotelevisione Svizzera, Antonio Scuderi ha approfondito altre tre Capitali della Cultura: Kaunas in Lituania, Novi Sad in Serbia e Procida, capitale della cultura italiana.
KAUNAS, Lituania
Kaunas, città al centro della Lituania, è il centro industriale più importante del Paese. Territorio al centro degli appetiti politici dei grandi imperi, ha un grande peso nei movimenti storici del passato. Oggi città di grande vitalità, aspira a una contemporaneità democratica e culturale significativa. Oltre ad essere stata insignita dell’etichetta di capitale culturale, è stata anche inserita nell’ambito European Heritage, riconoscimento che si affianca al World Heritage dell’UNESCO.
L’approfondimento completo su Kaunas lo potete ascoltare qui sotto:
NOVI SAD, Serbia
Novi Sad – Capitale Europea della Cultura insieme a Kaunas ed Esch-sur-Alzette – oltre a essere la seconda città più grande della Serbia, è un centro culturale d’eccellenza nell’area balcanica. Ricostruita e riprogettata in ottica culturale dentro un piano d’azione quinquennale, dal 2016 al 2021, è completamente rinata con una visione di lungo periodo e un programma composto di 1500 eventi culturali e quattro poli attorno a cui ruotano le attività: Amore, Libertà, Arcobaleno e Speranza, per creare nuovi ponti di scambio per gli organizzatori. Città cerniera dal punto di vista culturale tra l’Europa unita e il mondo Balcanico, è simbolo di una visione europea della cultura pur trovandosi in uno stato che non fa formalmente parte dell’Unione.
Qui sotto vi lasciamo l’intervista integrale:
PROCIDA, Capitale Italiana della Cultura 2022
Dalle capitali europee arriviamo alla Capitale Italiana, Procida, inaugurata il 9 Aprile 2022. Situata nel Golfo di Napoli, è un’isola con appena 10.000 abitanti. Il progetto di Capitale della Cultura vuole parlare di futuro e sviluppo, valorizzando il patrimonio materiale e immateriale del luogo attraverso il progetto “La Cultura non Isola”. Enogastronomia, formazione e digitale sono tre degli aspetti su cui Procida ha puntato la candidatura.
Vi lasciamo, anche in questo caso, l’intervista integrale: